Nel Parco Nazionale della Majella e Parco Nazionale d'Abruzzo,l'esercitazione di Protezione Ciivile "Vardirex 2020"

 Il Parco Nazionale della Majella ed il Parco Nazionale D'Abruzzo,Lazio e Molise parteciperanno,attraverso il proprio supporto logistico con l'impiego di uomini e mezzi,ad un' importante esercitazione di protezione civile:la Vardirex 2020 (Various Disaster Relief Management Exercise),un' esercitazione interforze e interagenzia giunto alla 3'  edizione.

Le attivita' si svolgeranno i giorni 24 e 25 settembre nei comuni di Scanno e Villalago nell' area del Parco Nazionale d'Abruzzo,Lazio e Molise e nei comuni di Pratola Peligna e Sulmona nel Parco Nazionale della Majella.L'esercitazione,concepita dal comando Truppe Alpine,si prefigge lo scopo di consolidare una sinergica capacita' di risposta alle situazioni emergenziali complesse di Protezione Civile tra l'esercito e l'Associazione Nazionale di Protezione Civile e in collaborazione con le altre Forze Armate,Corpi Armati dello Stato ed altri Enti Territoriali."Vardirex 2020" vedra' impegnati in modo sinergico le Truppe Alpine dell' esercito,ed in particolare personale del 9' Reggimento Alpini-Battiglione Multifunzionale "Vicenza",il Dipartimento di Protezione Civile,la Protezione Civile Regionale,l'Associazione Nazionale Alpini con il 4' raggruppamento,la Sanita' Alpina,la Croce Rossa Italiana ed i due parchi Nazionali."Vardirex 2020" prevede la contemporanieta' di più emergenze connesse con eventi calamitosi,sulle quali tutti i soggetti coinvolti saranno chiamati ad intervenire in forma simultanea e coordinata.In particolare le Forze Armate opereranno in sinergia con la Protezione Civile ed il momento addestrativo sara' anche l' opportunita' di perfezionare le procedure standard per gli interventi di soccorso in caso di calamita' concomitanti con l'emergenza epidemiologica Covid-19,sulla scorta di esperienze gia' consolidate in precedenti attivita' esercitative condotte,in particolare,dalle unita' delle Truppe Alpine e Associazione Nazionale Alpini.Scanno e Villalago saranno lo scenario di Interventi connessi al soccorso alluvionale,con simulazioni di soccorso in parete ed attivita' legate al recupero con teletrasporto.

Nel Parco Nazionale della Majella l'esercitazione  riguardera' attivita' di A.I.B. (Anti Incendio Boschivo),simulando l'esercitazione di persone bloccate all'interno del rifugio "Colle delle Vacche" nel comune di Pratola Peligna,e lo spegnimento di un incendio l'interfaccia in localita' "Le Marane" nel comune di Sulmo,con l'impiego di elicotteri e personale specializzato.

Il parco della Majella ed il Parco d'Abruzzo,Lazio e Molise hanno subito aderito all'iniziativa,nella piena convinzione dei Parchi Nazionali,con le proprie competenze e strutture organizzative,rappresentano un importante punto di riferimento nelle operazioni di protezione civile,specie quando queste sono connesse alla tutela dell'ambiente naturale.

A conferma di tale intendimento,specie dopo gli incendi del 2017,entrambi i Parchi hanno intrapreso numerose iniziative per rafforzare la propria capacita' di contrasto alle calamita' naturali,come ad esempio il recente corso per l'abilitazione di operatori C.O.S. (Coordinatori operatori di spegnimento),rivolto al personale dei Parchi.Alla conferenza stampa,che si terra' martedi' 22 settembre,saranno presenti,per illustrare le caratteristiche dell'evento,il Col. Biscia,Responsabile Pubblica Informazione della Virex,il Dott. Casinghini,Responsabile della Protezione Civile della Regione Abruzzo,oltre ai Direttori dei due Parchi Nazionali,il Prof. Lucio Zazzare e il Prof. Giovanni Cannata.Inoltre,l'evento sara' presentato anche il giorno 25 settembre,dalle ore 9:15,all'interno del teatro "Maria Coniglia" di Sulmona alla presenza dei responsabili degli organi coinvolti dell'esercitazione.







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