Circuito IMM – Due domande all’umanità, invocando gli extraterrestri – il nuovo lavoro di “Gino il Carbonaio

 

Un inno alla diversità di vedute e di pensiero che spesso in questi tempi di omologazione e di tensione sociale risulta essere rivoluzionario.

Il sound ricorda quello dei CCCP, così anche le tematiche e la percezione di estraniazione dal mondo e dalle umane piccolezze. Citazioni di Troisi e il richiamo all’extraterrestre salvifico di Finardi completano questo nuovo brano di Gino Il carbonaio, denso di richiami e colmo di passione ribelle.

Gino Il Carbonaio si inserisce nel solco di chi resiste e continua ad esistere nonostante lo streaming e nonostante la trap. Sicuramente 4 minuti di ascolto spesi bene: il brano sarà disponibile dall’8 marzo sulle piattaforme digitali.

Genesi del brano “Due domande”

Il brano “Due Domande” è una miscela di discorsi estrapolati dalla quotidianità, concetti ascoltati dalla gente incontrata in un pub di provincia o in un discount alimentare.
Tra queste persone ci hanno colpito soprattutto quelle che, a torto o ragione, chiedono delle risposte senza farsi delle domande, o peggio si pongono quelle sbagliate.
Dopo qualche settimana di prove in saletta, l’abbiamo prodotto in maniera assolutamente autonoma ed artigianale nel retro di un’attività commerciale della nostra zona con pochi microfoni, una daw e una scheda audio.
É il brano che, dopo una serie di sperimentazioni elettroniche, segna il nostro momentaneo ritorno ad un rock più diretto e genuino.

Biografie

Gino Il Carbonaio è un Collettivo Musicale di artisti emergenti che si pone l’obiettivo di unire musica originale autoprodotta e divertimento.
Dopo un inizio da solista, nel 2022 diventa una band e Il Carbonaio cambia veste, ma rimane sempre sé stesso.
Gino è l’essenza di una persona comune che vive la sua quotidianità ed i suoi ricordi, raccontandoli attraverso le canzoni.
Grazie a metafore, ironie, ma anche verità scomode, esprime la sua visione del mondo e la sua voglia di vivere. Unisce parole semplici e pungenti all’energia di ritmiche rock alternative e sperimentali. Il collettivo è anche produttore di vari artisti tra cui Tuma e Katanay.