“SANREMO 2024”, LA COMPILATION UFFICIALE DELLA 74ª EDIZIONE DEL FESTIVAL

 

Il 9 febbraio esce in doppio cd per Sony Music “Sanremo 2024”, la compilation ufficiale della 74ª edizione del festival di Sanremo; Radio Italia Solomusicaitaliana è radio ufficiale della compilation.

L’album contiene tutti e 30 i brani presentati in gara sul palco del teatro Ariston, un viaggio coinvolgente attraverso le canzoni destinate a lasciare un’impronta indelebile nella storia del festival, accompagnate dalle emozioni uniche che solo la musica sa suscitare e che caratterizzano questa nuova edizione.

Questa è la tracklist di “Sanremo 2024”: il disco 1 contiene “Fino a qui” (Alessandra Amoroso), “Tu no” (Irama), “Ti muovi” (Diodato), “Pazzo di te” (Renga e Nek), “Sinceramente” (Annalisa), “Mariposa” (Fiorella Mannoia), “Apnea” (Emma), “La rabbia non ti basta” (BigMama), “Casa mia” (Ghali), “Capolavoro” (Il Volo), “Ricominciamo tutto” (Negramaro), “Tutto qui” (Gazzelle), “Onda alta” (Dargen D’Amico), “Pazza” (Loredana Berté) e “Vai!” (Alfa); sul disco 2 ci sono “I p’ me, tu p’ te” (Geolier), “Autodistruttivo” (La Sad), “La noia” (Angelina Mango), “Tuta gold” (Mahmood), “spettacolare” (Maninni), “Ma non tutta la vita” (Ricchi e Poveri), “Fragili” (Il Tre), “Finiscimi” (Sangiovanni), “Due altalene” (Mr. Rain), “Un ragazzo una ragazza” (The Kolors), “Il cielo non ci vuole” (Fred De Palma), “Click boom!” (Rose Villain), “Diamanti grezzi” (Clara), “L’amore in bocca” (Santi Francesi) e “Governo punk” (Bnkr44).

Anche quest’anno la compilation con le canzoni del festival di Sanremo è una sola, per scongiurare il pericolo pirateria che ha sempre minacciato i dischi della kermesse; è soprattutto la compilation a correre il pericolo maggiore anche se ne vendono sempre meno, come è successo lo scorso anno, facendo comunque l’esordio al terzo posto della classifica ufficiale di vendita, risultando poi la più venduta dell’anno.

Comunque c’è da essere ottimisti perché, mai come quest’anno, il festival di Sanremo fotografa il mercato musicale attuale proponendo un cast che supera 280 certificazioni platino e comprende anche gli artisti che hanno venduto più album e più singoli nel 2023; a proposito di singoli, c’è da sottolineare che lo scorso anno hanno raggiunto ben 28 certificazioni di platino.

Ormai sono lontani i tempi in cui le compilation del festival di Sanremo venivano pubblicate a distanza di un mese dalla fine della kermesse per non disturbare le vendite degli album di chi vi aveva partecipato.

Stando ai dati di vendita si confermerebbe la crisi del disco fisico e, soprattutto della compilation del festival di Sanremo, che non tira più come una volta quando superavano facilmente i cinquecentomila pezzi venduti (600.000 nel 1996, 700.000 nel 1995); negli ultimi anni la compilation è stata certificata platino nel 2011, 2015 e 2017, oro nel 2012, 2013, 2016, 2018 e 2019, mentre nel 2014, 2020, 2021, 2022 e 2023 non ha raggiunto la soglia minima di vendita per la certificazione; comunque negli ultimi anni il peso del festival di Sanremo sul mercato discografico italiano con album e singoli è raddoppiato passando da una quota dell’1,2% al 2,5%.

di Franco Gigante

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