Venerdì 10 ottobre e' uscito "La grande città", il nuovo brano di Busdeez e Caleydo in collaborazione con Willie Peyote, primo assaggio di "Panopticon", l'album che i due hanno pubblicato venerdì scorso.
Il pezzo, costruito intorno al campionamento di "Liberi" di Lucio Dalla, riflette sul concetto di libertà e sulla difficoltà di riconoscerla in un modo dove tutto e' sotto osservazione.
L'atmosfera e' quella di una città che inghiotte e illude, tra bar di quartiere che spariscono e sogni che si confondono con le apparenze.
"Panopticon" prende il nome dal sistema di sorveglianza ideale immaginata da Bentham e reso tipico da Orwell: una metafora perfetta della nostra epoca fatta di social, algoritmi e giudizi continui.
L'incontro tra l'esperienza senza tempo di Bassi Maestro e la lucidità narrativa di Caleydo promette un disco capace di unire tecnica, introspezione e critica sociale, raccontando la realtà di oggi con lo sguardo di chi la vive e non si rassegna a subirla.
(Fonte: lapartescuradelrap)

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